Scuola Primaria
La Scuola Primaria ha la durata di cinque anni e accoglie bambini dai sei ai dieci anni.
Essa favorisce:
- l’iniziativa,
- l’autodecisione,
- la responsabilità personale;
- pone le basi per un esercizio consapevoledelle capacità cognitive e sociali.
Nella scuola primaria le discipline devono essere intese come “aree disciplinari”. L’aggregazione degli ambiti disciplinari è deliberata dal Collegio Docenti nel rispetto delle disposizioni ministeriali e secondo criteri legati alla ricerca di un’omogeneità dell’aggregazione e a una pari dignità di carico professionale.
Nella scuola primaria, inoltre, possono essere approfondite aree disciplinari ad integrazione del curricolo previa approvazione di progetti mirati promossi dal Collegio docenti anche in raccordo con il territorio.
L’attuale distribuzione del lavoro scolastico è in cinque giorni con il sabato libero.
Le linee-guida per garantire la corretta attuazione di questo tempo- scuola, riguardano:
- le modalità di assegnazione dei compiti per casa agli alunni,
- i criteri per la distribuzione delle discipline e delle educazioni all’interno di ciascuna giornata scolastica, tenendo conto dei livelli di faticabilità, che ciascuna di esse comporta,
Le finalità della scuola primaria
- Centralità del bambino.
- Sviluppo della creatività.
- Sviluppo di una pluralità di linguaggi.
- Sviluppo di un atteggiamento di ricerca come stile di apprendimento.
- Apertura verso il mondo esterno.
Profilo dell’alunno in uscita
Alla fine del percorso scolastico nella scuola primaria l’alunno sarà in grado di:
- Relazionarsi in modo positivo con i compagni di classe e con gli adulti
- Esprimere le proprie opinioni in modo ordinato
- Rispettare le regole di convivenza civile
- Impegnarsi nello studio, nella ricerca di un proprio metodo nel portare a temine i compiti assegnati
- Individuare i problemi e trovare strategie per la loro risoluzione
- Assumersi responsabilità sia a livello individuale, sia a livello di gruppo
- Riflettere sulle esperienze effettuate e autovalutarle
- Rispettare le persone, le cose e le opinioni degli altri