La classe 3^B inaugura il Premio “Verga-Capuana” e conquista la giuria
È la classe 3B dell’Istituto Comprensivo San Francesco – Capuana di Gela ad aggiudicarsi il primo premio assoluto della prima edizione del Premio Nazionale “Verga-Capuana”, un riconoscimento che segna un debutto prestigioso per il concorso e un grande motivo di orgoglio per l’intera comunità scolastica.
La cerimonia di premiazione si è svolta questa mattina nella Sala Conferenze del Polo Culturale della Badia di Licodia Eubea, alla presenza di autorità istituzionali, rappresentanti del mondo culturale e scolastico, studenti e docenti. L’evento rientra nel più ampio Progetto “Il Parco Letterario del Verismo”, finanziato dalla Regione Siciliana e promosso dal Centro Studi C.E.S.T.A. in collaborazione con i Comuni di Vizzini, Mineo e Licodia Eubea, insieme alla Fondazione Verga.
A ritirare il premio sono stati gli studenti Miley Cosentino, Martina Furneri, Loris Giudice, Kristel Liardo, Emanuele Schininà dell’unica classe vincitrice di questa edizione inaugurale, accompagnati oltreché dal Dirigente scolastico Maria Lina La China, dai docenti Ornella Gallo, Elisa Giongrandi, Maria Grazia Emmanuello e Vincenzo Pappalardo. Gli studenti hanno partecipato al concorso con la poesia “Giaciglio Rosso”, un elaborato che ha convinto la giuria per intensità espressiva, originalità e coerenza tematica con i principi del Verismo.
Alla classe è stato assegnato un premio di 5 mila euro, riconoscimento che premia non solo il talento degli alunni, ma anche il lavoro didattico e culturale portato avanti dai docenti. I ragazzi, visibilmente emozionati, hanno ritirato ufficialmente il premio a Licodia Eubea, vivendo un momento che resterà impresso nel loro percorso scolastico e personale.
Il Premio Nazionale “Verga-Capuana”, riservato agli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado, nasce con l’obiettivo di valorizzare la tradizione letteraria del Verismo e di avvicinare le nuove generazioni alla straordinaria eredità culturale di Giovanni Verga e Luigi Capuana, maestri indiscussi della letteratura italiana dell’Ottocento. Al tempo stesso, l’iniziativa rafforza il ruolo del Parco Letterario del Verismo come centro di promozione culturale e didattica legato al territorio.
Alla giornata culturale hanno partecipato assieme ai rappresentanti culturali, tra gli altri Pietro La Rocca e Mario Luca Testa, membri del Comitato Tecnico Scientifico del Parco Letterario del Verismo, e di Gessica Scollo, componente della commissione giudicatrice del Premio. La cerimonia è stata impreziosita da letture sceniche curate da Lisa Amato, presidente dell’Associazione “Teatro Skené” APS, che hanno evocato l’intensità e il realismo tipici della poetica verista.
“Questo premio rappresenta un risultato straordinario per i nostri studenti – ha detto la Dirigente La China – e per tutta la comunità scolastica. È la dimostrazione che, quando i ragazzi vengono guidati a leggere il territorio e la letteratura con consapevolezza, sanno restituire lavori di grande profondità e sensibilità. La poesia Giaciglio Rosso è il frutto di un percorso didattico condiviso, fatto di studio, riflessione e passione, ha continuato”. Poi il ringraziamento ai docenti “per l’impegno profuso e gli studenti per aver creduto nella forza della parola. Successi come questo ci incoraggiano a continuare a investire nella cultura come strumento di crescita umana e civile”.
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